Noi tessili - il sonar, seconda puntata
Eravamo rimasti che $furbone$, $furbone jr$ e $cagadubbi$ avevano promesso a $cliente vicino$ una meraviglia tecnologica, un sonar che "sentisse" il tiro del tessuto, per poter comandare in automatico la percentuale di velocità della seconda metà della $macchina del giudizio universale$
E già questo è un ripiego rispetto all'originale, dove si sarebbe dovuto "predeterminare" questo valore, e non semplicemente leggerlo ed adeguarcisi.
Arriva il tutto e si collega
Pronti per il collaudo...
...presenti $cliente vicino$, $furbone Jr$ e $cagadubbi$...
...tutti casti e puri per il sonar, in trepida e virginale attesa del sonar...
...si avvia...
...Fallimento, nero fallimento!
In particolare non era chiara la procedura di taratura del sonar, che dava valori errati, si pensava fosse un problema di scala delle letture.
Dopo vari infruttuosi tentativi di taratura della sensibilità e della scala del sonar si decide di soprassedere e interrompere le prove per quel giorno.
Si ripiega quindi sul piano B: che poi è ricominciare come prima a guardare continuamente la macchina e regolare di continuo la velocità, sperando di azzeccarci.
$cliente vicino$, dopo la trepida e virginale attesa e dopo aver pagato una tangente al racket delle pompe funebri (oltre che i p(r)ezzi aggiuntivi a $furbone$) ...
... adesso imbraccia un M16 (come da citazione) e comincia a spiegare a $furbone$ cosa si aspetta da lui e come intende ottenerlo.
La "bluesmobile" con a bordo la nostra squadra d'assalto rientra in azienda e nel pomeriggio $cagadubbi$ si confida con $prode cavaliere$
Ecco quindi che $prode cavaliere$ pone la domanda da un milione di dollari:
Ma il tessuto non è rigido e nemmeno ha superficie uniforme, come potrebbe il sonar avere una eco valida?
$cagadubbi$ ha in quel momento un dubbio; e io confermo che la banda di "stonati" che ci fornisce l'elettronica riconosce i transistor dai mattoni solo se i mattoni sono sporchi di cemento.
A questo punto si è pensato di irrigidire il tessuto, facendo si che la seconda parte della macchina lo tirasse teso-teso: sempre e comunque.
Rendendo "forse" operativo il sonar, ma anche rendendolo "certamente" inutile, lui e la macchina intera...
Naturalmente $cliente vicino$ ha dovuto spiegarci il perché, non erano bastate le parole di $prode cavaliere$: se tiriamo il tessuto caldo appena rilasciato dal Sanfor perdiamo subito il tanto sudato restringimento.
Al che $furbone$ ha risposto qualcosa di poco chiaro, ma $cliente vicino$ ha insistito, fortemente insistito, presumo.
Avete il sospetto di una terza puntata?
Avete ragione
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