Noi tessili - il "busciardino"

Due missioni, presso due clienti

ma ambedue in Brasile, anni fa; prima della storia del fusibile

comunque un solo volo, uscito da un cliente sono andato dall'altro


adesso narro la prima, poi arriverà la seconda, già pronta 


Il meccanico che ha montato la macchina ha nome in codice $busciardino$

io non sono nativo di Busto Arsizio, quindi non ne conosco il significato, di questa parola

ma sospetto che non sia lusinghiero


il tipo era già "pittoresco" in Italia, ma all'estero era addirittura epico


vi basti sapere che la ditta (sempre $il gatto e la volpe associati$) si è trasferita da una locazione ad un altra, sempre in Busto


Per aiutare il trasloco si era deciso che il tipo supervisionasse le spedizioni dei vari banchi, attrezzi, saldatrici e quant'altro


$cagadubbi$ ha detto una cosa sensata: 

ma stateci attenti, che ha le mani un po' appiccicose


$prode cavaliere$ ha pensato subito: "ma come, affidiamo la spedizione di materiale prezioso a uno che è notoriamente un po' ladro?"


molto tempo dopo ho capito che "chi si assomiglia si piglia"


Arrivo dopo il trasloco e il mio capo diretto, con in mano il seghetto degli elettricisti, attacca subito:


dov'è il nostro seghetto?


io non gli rispondo, ma un paio d'ore dopo torna alla carica, e poi anche alla fine del pomeriggio

a quel punto la pressione mi è montata abbastanza e lo raddrizzo per bene:


Lo aveva in mano lei quando me lo ha chiesto la prima volta


Quello era del $busciardino$!

me lo sono fatto prestare per urgenza, ma gli serve e lo ho restituito


Lei non sa riconoscere nemmeno il suo seghetto!


Ohbbestia il $busciardino$ mi ha fregato di nuovo....


Ma nemmeno lui è riuscito a farselo restituire; comperato seghetto nuovo e via andare.


Comunque, torniamo alla trasferta: una macchina che ha problemi elettrici.

$Busciardino$ la ha montata, anzi, la sta ancora montando, che ci sono non meglio specificati problemi...

Ma ha già problemi elettrici; nulla di nuovo, comunque, vista la banda di "stonati" che ci forniva l'elettronica, quelli che non sapevano fare i conti.


Arrivo e mi ci dedico subito...

...e scopro che c'è poco da dedicarsi

La macchina è mezza smontata, ci sono pezzi che non combaciano, pezzi doppi e pezzi mancanti che il cliente sta facendo fare nella sua officina.


Non ho mai capito se fosse vero, 

oppure se $busciardino$ fosse incapace a montare qualsiasi cosa, 

oppure ancora se avesse proposto al cliente, con poche semplici modifiche, di "migliorargli" di nascosto (e a pagamento "nero") la macchina


Sta di fatto che l'elettronica non va perché manca dei suoi sensori, e i suoi sensori mancano perché manca l'intera sezione di macchina che li avrebbe dovuti sostenere.


Intanto $busciardino$ "supervisionava" il montaggio: seduto in mezzo allo stabilimento, a farsi passare la sbronza della sera prima, su una sedia da spiaggia, a guardare tre o quattro meccanici locali: "no, troppo corto, rifallo", "quella spalla mettila la...", "ma questo lo devi verniciare rosso"

e ogni tanto schiacciava un sonnellino... 

io per primo non riuscivo a crederci...


La sera, in albergo, mentre $busciardino$ era in giro per bar a fare il pieno di alcol per la siesta del giorno dopo, io telefonavo a $fido meccanico$

e mi sfogavo, dell'inutilità di queste giornate spente e perse...


...e lui invece mi raccontava delle sue, che erano grosso modo pari




quando finalmente hanno montato la parte di macchina che conteneva i sensori abbiamo acceso e andava tutto (di quello che c'era, almeno)


e a quel punto il cliente ha aperto il portafoglio e ci ha dato un mazzettino di dollari a testa...

a macchina ancora da finire... ero basito, non sapevo come comportarmi


poi sono passato all'altro cliente, e $busciardino$ è rimasto a "finire il lavoro"


è stato li che ho sospettato che avesse "ingabolato" il cliente con la promessa di "mirabolanti modifiche migliorative, solo per lei e in privato"

 


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