Il mutuo 2 - la barzelletta
La prima parte di questa storia la ho raccontata ne "il gioco delle tre case"
Eravamo rimasti che il mutuo mi era stato approvato (o almeno queste erano le info che ricevevo)
E quindi ho impegnato in altro modo il contante che avevo raccolto per comperar casa al figliolo che andava a vivere da solo.
Avevo fatto un compromesso d'acquisto abbastanza aperto: una bella caparra, tanto tempo per il rogito e nessuna condizione, al tempo non pensavo a casini bancari.
Passa il tempo e la cosa si fa inqiuetante:
Dissolvenza prego...
Fotografia flou
Azione
Un tipo deve acquistare dei fogli in carta bollata per la presentazione di documenti ufficiali.
Allora si reca nella prima tabaccheria e chiede:
"Salve, mi servirebbe della carta bollata".
E il tabaccaio: "Eh! Si fa presto a dire carta bollata ... di che tipo la vuole?
Con le righe a spazio singolo o doppio?
Con il doppio margine, il margine semplice o senza? E poi, la grammatura? ..."
Mentre il tabaccaio continuare a parlare,
entra un uomo con in spalla un cesso che,
rivolto al tabaccaio, dice:
"Senta, ieri le ho fatto vedere il culo ... questo è il cesso ... adesso,
me li da sei rotoli di carta igienica?"
Stop
Torniamo in diretta
Ecco, eravamo messi così:
Certificato di matrimonio,
estratto conto mio,
della moglie,
del figlio
copia del dossier titoli
apertura del conto corrente di appoggio del mutuo
certificato di matrimonio
(ve lo ho già dato... Ops ci scusi)
Estratto conto (ve lo ho già dato... Ops ci scusi, è scaduto..., vi è scaduto "a voi" la prossima volta lo chiedete quando vi serve)
Martedì deliberano il mutuo: è Tutto a posto
Mercoledì va il perito a vedere la casa oggetto del mutuo...
- Ma non era già stato deliberato?
- Intendevo Martedì prossimo...
- Non possiamo erogare il mutuo perché sul C/C manca liquidità
- Ma state scherzando? me lo avete fatto aprire voi due giorni fa, chiaro che è vuoto...
A questo punto mi sono girate le balle e mi sono imposto
O entro venerdì (7 giorni al rogito) ho il mutuo erogato oppure vi mollo!
E qui arriva la "sorpresa": mi offrono, per fare da ponte in attesa del mutuo, che manca ancora qualche settimana, di farmi un prestito ponte, garantito in titoli (miei) a tassi vantaggiosi (loro).
Gli ho spiegato due cose:
1) se devo toccare i titoli non ho bisogno del loro prestito, mi arrangio.
2) con dovizia di particolari, esattamente, il lavoro che svolgeva la loro amata mamma.
Ho toccato i titoli (e dato fondo alle riserve) e ho comunque rogitato per tempo
Hanno anche provato a presentarmi fattura, gli ho spiegato, con parole semplici, che sarebbe stato inchiostro sprecato.
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