Ero in ufficio - ultimo arrivato
Qui in la $D3d$ ci sono sempre problemi, ma si tratta di poca roba, facili da risolvere.
Tranne...
Un giorno mi chiama il capo-officina:
una copertura, messa sopra a un "coso a corrente" dentro nell'armadio del prodotto, ne consumiamo una ventina al giorno...
Ha i fori sbagliati!
Come sbagliati? - faccio io
Sbagliati, sono 1 o 2 millimetri troppo in fuori
Accipicchia è vero, è possibile che siano sbagliati i calcoli degli sviluppi della lamiera.
gli sviluppi della lamiera
faccio un piccolo riassunto:
se un pezzo è realizzato in lamiera piegata, quando lo si progetta bisogna tenere conto che piegandola la lamiera si deforma
quindi tutte le lavorazioni che vengono eseguite "prima" della piega si trovano spostate, "dopo" la piega
ci sono delle formule di correzione, ma spesso si finisce per mettere a posto col noto metodo di "sbaglia e impara"
Ri-faccio i conti e mando avanti la nuova versione del disegno
Mi telefona il fornitore e mi dice che ne hanno appena fatti una caterva, versione vecchia.
Amen, faccio io, come ci siamo arrangiati finora ci arrangeremo fino alla fine del lotto, dalla prossima volta saremo a posto.
Avviso il capo-officina e morta li.
Un mese dopo mi chiama il capo-officina e la storia ricomincia.
Ma solo che adesso i disegni sono giusti.
Chiamo il fornitore e lui mi assicura che ha seguito l'ultima versione del disegno.
Avviso $cip e ciop$ che devono tenere separata la vecchia fornitura dalla nuova.
Passa un mese e il capo-officina mi chiama per dirmi che...
Avviso $cip e ciop$ che voglio essere chiamato quando arriverà la prossima fornitura, voglio controllarla personalmente.
Passa un mese e il capo-officina riattacca con il solito concerto...
Piglio $cip e ciop$ e chiedo:
- Ma non dovevate avvisarmi quando arrivava una fornitura?
- Eh... cosa stai dicendo? chi siete? quanti siete? dove andate? un fiorino!
Vabbe', rimando a dormire $cip e ciop$ e telefono al fornitore:
- Sono sicuro che avete fatto giusto, potreste però aggiungere un foro in più così e cosà?
- Certo
- Grazie
passa un mese e... avete capito.
Vado a vedere e del "foro nuovo" non c'è nemmeno l'ombra.
Chiamo il fornitore, che mi conferma che ha fatto il foro.
Chiamo $cip e ciop$, che mi assicurano che in linea di montaggio hanno portato l'ultimo arrivo, anzi, sono mesi che portano solo e sempre l'ultimo arrivo.
Vado in magazzino, data la dimensione sia della ditta che dei prodotti questo è grande come una concessionaria auto.
Giro per qualche minuto e rintraccio almeno tre bancali di quei pezzi, ognuno con su scritto "ultimo arrivo".
Chiamo di nuovo i gemelli siamesi e chiedo:
dove sarebbe l'ultimo arrivo di ...?
e mi mostrano UNO dei tre bancali, tutti orgogliosi di aver risposto giusto alla prima domanda del quiz...
li piglio per le orecchie (figurativamente) e gli chiedo:
- e quello la?
- Ops
- e quell'altro dietro li?
- Ops 2
- Adesso tirate fuori tutti i bancali che ci sono di questo codice e me li fate vedere
- Va bene
Ne trovano in effetti solo tre,
tutti con su scritto "ultimo arrivo"
e basta
ma nessuno con il foro "nuovo"
- adesso girate il magazzino fino a che non ne trovate uno con il foro in più...
Ne hanno trovati altri due:
uno stracarico di pezzi, tutti sbagliati e coperti di polvere
e uno, senza la scritta "ultimo arrivo", ma coi fori giusti
Avviso $acquisti$ della cosa e il personaggio salta fuori con una frase strana:
"ecco l'anno scorso dove erano finiti i pezzi che non trovavamo più... li abbiamo anche fatti rifare d'urgenza..."
Esito:
ho fatto riunire tutti i pezzi sbagliati, li ho fatti portare tutti in linea al montaggio.
Istruito il capo-officina di consumare fuori tutto il rottame che "i suoi" non sono stati capaci di gestire.
e ordinato a $cip e ciop$ di mettere la DATA di arrivo sui bancali.
Ma questa gente, quando va al supermercato, come fa a distinguere la porta di uscita da quella del cesso?
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